Da Renzi una scelta senza ragioni fondate
17 set 2019
Non ho trovato fin qui ragioni fondate e serie che giustifichino la scelta di Renzi e di alcuni parlamentari di abbandonare il Pd. Se la motivazione e' allargare il consenso al campo democratico, ricordo che questa e' stata ed e' la ragione fondativa del PD che, unendo culture e esperienze diverse, si e' data un identita' riformista larga, a vocazione maggioritaria. Peraltro a giustificazione dell'abbandono viene addotta una presunta "radicalizzazione" del PD che nessun atto compiuto in questi mesi dimostra. L'unico esito dell'abbandono rischia di essere l'indebolimento del PD e la frammentazione della maggioranza di governo proprio quando la sua massima coesione e' condizione per il successo della impresa politica avviata in questi giorni.