Accelerare l'integrazione europea dei Balcani
16 apr 2021 |
Incontro on line con i Presidenti delle Commissioni esteri di Montenegro e Kosovo. "È urgente un'accelerazione del processo di allargamento dell'Unione Europea ai Balcani occidentali: sono passati 26 anni dalla pace di Dayton e 18 dal Consiglio Europeo di Salonicco. Ogni ulteriore rallentamento rischia di suscitare frustrazioni nelle opinioni pubbliche e nelle classi dirigenti, favorendo il riemergere nella regione di pulsioni nazionalistiche ed etniche e la tentazione di rimettere in discussione il delicato assetto raggiunto al termine della guerra degli anni '90". Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Esteri Piero Fassino che ha questa mattina avuto due incontri online con i Presidente delle Commissioni Esteri di Montenegro, Miodrag Lekic, e Kosovo, Haki Abazi. "La necessità di un cambio di passo europeo - ha sottolineato Fassino - è tanto più necessario di fronte alla attiva pressione nella regione di altri attori internazionali, come si è visto nell'approvvigionamento dei vaccini" "Ci attendiamo - ha detto Fassino al Presidente Lekic - che i negoziati aperti dalla UE con il Montenegro conoscano una accelerazione accompagnati da una contestuale approvazione delle riforme richieste dalla UE in materia di Stato di diritto, giustizia e lotta alla corruzione, creando così le condizioni necessarie per portare a conclusione i negoziati". "Ci attendiamo - ha sottolineato Fassino al presidente Abazi - che vengano ripresi i colloqui tra Pristina e Belgrado per la normalizzazione delle loro relazioni, passaggio necessario per il riconoscimento del Kosovo da parte di tutti gli stati dell'Ue e per aprire la strada alla sua inclusione europea". Al termine degli incontri i Presidenti Lekic e Haki hanno assicurato la loro partecipazione alla Conferenza sui Balcani occidentali promossa lunedì 26 aprile dalla Commissione Esteri della Camera dei Deputati con i Presidenti delle Commissioni Esteri della regione e dei Paesi dell'Unione Europea più direttamente impegnati. |