10 set 2020

"Si fermi la spirale repressiva, si liberino le persone arrestate, si accolga la richiesta dell'opposizione di aprire un negoziato per una soluzione politica alla crisi".
Sono queste le richieste che ho trasmesso all'Incaricato d'Affari della Bielorussia Yarmolyuk nel corso di un incontro svoltosi questa mattina.
Ricordando la Risoluzione adottata all'unanimità dalla Commissione Esteri, ho ribadito che "ciò che si richiede è semplicemente il rispetto degli standard democratici, delle libertà civili e dei diritti umani che connotano una società libera e democratica. Una richiesta che viene dall'Unione Europea, dall'Osce, dal Consiglio d'Europa, dall'Italia e da tutte le nazioni democratiche".
"Ci auguriamo - ho ribadito - che le autorità bielorusse comprendano che solo con il dialogo si può uscire dalla crisi, evitando dolorose lacerazioni della società e un isolamento internazionale che certo non giova alla Bielorussia".
A conclusione dell'incontro, ho fatto stato all'Ambasciatore della volontà della Commissione Esteri di rafforzare le relazioni parlamentari e della disponibilità di inviare una missione a Minsk per un confronto con tutti gli interlocutori istituzionali, politici e della società civile.